Un importante uomo d’affari di Chicago, Melvin Jones, fece una domanda semplice ma che avrebbe cambiato il mondo: che cosa succederebbe se le persone investissero il loro talento per migliorare le loro comunità? Quasi 100 anni più tardi, il Lions Clubs International è l’organizzazione di club di servizi più grande al mondo, con oltre 1,3 milioni di soci in oltre 45.000 club ed innumerevoli storie di Lions che agiscono con la stessa semplice idea: miglioriamo le nostre comunità.
Helen Keller, durante la Convention Internazionale del Lions Clubs International tenutasi a Cedar Point, in Ohio, USA, ha sfidato i Lions a diventare i “Cavalieri dei ciechi nella crociata contro l’oscurità.” Da allora, abbiamo lavorato instancabilmente per aiutare i ciechi ed i videolesi.
L’ideale di un’organizzazione internazionale è esemplificato dalla nostra duratura collaborazione con le Nazioni Unite. Siamo state una delle prime organizzazioni non-governative ad essere state invitate ad assistere alla nascita ufficiale delle Nazioni Unite e ad aver supportato, da allora, il loro lavoro.
Alla fine degli anni ’50, abbiamo creato il Programma Leo per dare ai giovani l’opportunità di crescere a livello personale attraverso il volontariato. Si contano al momento circa 144.000 Leo e 5.700 Leo club in oltre 140 paesi in tutto il mondo.
La Fondazione del Lions Clubs International assiste i Lions sui progetti umanitari sia a livello mondiale che quelli locali su larga scala. Attraverso la nostra Fondazione i Lions vanno incontro ai bisogni delle loro comunità locali e globali.
Attraverso Sight First, i Lions curano la vista e prevengono la cecità a livello mondiale. Lanciata nel 1990, i Lions hanno raccolto, grazie a questa iniziativa, oltre 346 milioni di dollari US. SightFirst lotta contro le principali cause della cecità: cataratta, tracoma, cecità da fiume, cecità infantile, retinopatia diabetica e glaucoma.
I Lions stanno cambiando il mondo una comunità alla volta, rispondendo alle necessità sia a casa propria che in tutto il mondo. Siamo 1,4 milioni
di uomini e donne che credono che la solidarietà sia importante. E quando lavoriamo assieme possiamo raggiungere abiettivi più grandi e avere un impatto maggiore di quello che possiamo ottenere da soli.